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Questo blog nasce all’interno del nostro percorso in Psicologia del benessere, una nuova aria che si respira tra i corridoi della Facoltà.

L’idea è far scoprire alle persone le potenzialità che hanno per poter affrontare al meglio le sfide di ogni giorno.

Abbiamo deciso di avventurarci nel mondo dell’empowerment familiare, perché, attraverso le nostre esperienze abbiamo avuto modo di toccare con mano quanto sia importante la famiglia come fonte di supporto e come fattore protettivo, ma anche come questa, in alcune situazioni particolari della vita, possa aver bisogno di un aiuto!

Curiosi di saperne di più? vi aspettiamo qui!! :)

Alice & Maura

domenica 8 gennaio 2017

Lutto ed empowerment: un ossimoro?

Piccoli consigli per imparare a perdere 

“Come accade spesso ci misero un po’ a ricordarsi che, quando muore qualcuno, agli altri spetta di vivere anche per lui- altro non c’è di adatto.”
Alessandro Baricco




La nostra esistenza è caratterizzata dalla perdita.

Perdiamo tempo,
perdiamo le chiavi di casa,
perdiamo i treni,
perdiamo i capelli,
perdiamo le parole,
perdiamo i calzini,
perdiamo la pazienza,
perdiamo il lavoro,
perdiamo le persone a cui vogliamo bene.
Come si fa?



L’emozione di quando si perde qualcosa di importante è il lutto. Ebbene sì, il lutto è un’emozione specifica. Non è  solo dolore o tristezza quello che proviamo al termine di una storia d’amore o di amicizia, al termine di un contratto di lavoro o quando una persona a noi cara viene a mancare. La scelta predominante è quella di chiudersi in se stessi e dimenticare il più possibile, in modo da anestetizzare il dolore. Aiuta? Forse.

Sappiamo però che il lutto ha 5 tappe, che possiamo attraversare molto velocemente o molto lentamente. Ma sono tappe che val la pena attraversare!

  1. Negazione o rifiuto, il meccanismo di difesa più celebre che equivale a dire “non è mai successo”;
  2. Rabbia, spesso si contraddistingue per essere generalizzata verso l’esterno, impedendo di conseguenza agli altri di prendersi cura di chi soffre;
  3. Contrattazione o patteggiamento, riguarda l’idea che la perdita o la morte possa essere rimandata;
  4. Depressione, servono spiegazioni?! È il momento del dolore, del pianto e della ricerca di solitudine;
  5. Accettazione, comprensione dei fatti avvenuti e superamento. Nel situazioni in cui si perdono persone care può essere facilitata dalla costruzione di ricordi condivisi con altri membri della famiglia in modo da spostare la persona che si è persa da “fuori” a “dentro”.
Tappe fondamentali che ci permettono di vivere in modo resiliente e positivo anche una situazione spiacevole come... perdere. Serve forse imparare a prendersi del tempo anche per perdere e per ritrovare il senso, tempo per rincominciare, 

 A presto,
Alice e Maura 

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